Non porre limiti alle tue fotografie!
Photoshop per fotografi:
da Zero ad Esperto
Il videocorso completo di Reflex-Mania grazie al quale impararerai ad usare Photoshop in modo facile e veloce
Accessibile in qualunque momento e per sempre con una semplice connessione internet.
Iscrivendoti oggi avrai:
8 ORE DI VIDEO
scaricabili
X LEZIONI
con appunti
Coaching personalizzato
via email
Reference book
in PDF
L'offerta scade tra:
Alcuni anni fa, durante un safari fotografico , mi capitò una delle più strane esperienze della mia vita.
Stavo risalendo il fiume Congo su un battello a vapore con alcuni amici quando, avvicinatici alla riva per fare qualche scatto, si aprì di colpo di fronte a noi una piccola lingua di terra rossastra, delimitata posteriormente da una fitta vegetazione e anteriormente dal fiume stesso.
Sul perimetro di essa, disposti a semicerchio, un gruppo di indigeni arrivati da chissà dove – la foresta dietro di loro sembrava una impenetrabile fortezza - giocava a lanciare nell’aria un oggetto arancione a forma di piattello.
In mezzo a loro, una enorme tartaruga spiccava grandi balzi cercando di intercettarlo….
Non ci credi?
Ma come, ho qui una foto a dimostrarlo!
Ti ho voluto raccontare questa piccola storia (che, tra l’altro, ha anche alcuni elementi di verità), perché volevo da subito trasmetterti una idea: Photoshop è il regno della fantasia e della manipolazione.
Se questo non ti crea problemi, ma anzi, ti solletica l’idea di poter agire a tuo piacimento la realtà delle tue foto, ecco che imparare Photoshop ti porterà delle soddisfazioni che neanche immagini.
Un estratto dei provini di Salgado
Abbiamo lo stesso nome, ma purtroppo non sono io. Il fotografo Erik Joahnsson, autore di queste fotografie surrealiste, è uno dei miei idoli fotografici ed un vero maestro di Photoshop.
Non male vero?
Vedi, come dico sempre a chi mi chiede “Ma cosa posso fare esattamente con Photoshop”, , almeno da un punto di vista dell’immagine fotografica, con Photoshop puoi fare tutto. Ma davvero TUTTO
WOW, ti dirai, è fantastico! E invece no, è un problema.
Photoshop infatti è così versatile, articolato e potente che, per molte persone, non solo risulta difficile impararlo, ma poi non sanno neanche bene come e quando utilizzarlo.
Per questa ragione, con Floriana, abbiamo creato un corso di Photoshop che non da nulla per scontato e che ti guida passo per passo:
Tutti i bravi fotografi però hanno qualcosa che li accomuna.
Qualcosa di così forte e radicato da emergere in qualunque situazione.
E’ la capacità, quando il loro occhio coglie “qualcosa” - e non c’è bisogno che siano pallottole, può anche essere un tramonto sul fiume – di tirare su la macchina fotografica e cominciare a scattare per raccontarlo.
Con naturalezza e precisione, incuranti di tutto il resto, proprio come fece Salgado quel giorno.
A chi vuole diventare un bravo fotografo dunque spesso chiedo: perché vuoi fotografare?
Se la risposta è “perché voglio, sento, credo che posso raccontare qualcosa con le mie fotografie” allora so che ho davanti qualcuno che vuole Smettere di Essere un Principiante.
Un workshop da 3000 euro
“Dovremmo pensare a un fotografo come a un samurai che compie rituali, mosse e gesti al fine di sviluppare le sue tecniche e il proprio istinto”.
Alex Majoli
Quello nella foto è Alex Majoli, uno dei fotografi contemporanei più affermati e carismatici.
Tanto che dal 2012 fino al 2017 è stato il presidente della più prestigiosa agenzia fotografica del mondo, la Magnum Photo.
Non solo uno dei più giovani (forse addirittura il più giovane) a diventarlo, ma anche il primo italiano a guidare l'agenzia fondata da mostri sacri del calibro di Robert Capa e Henri Cartier-Bresson.
Quando però l’ho conosciuto io, ormai quasi 20 anni fa, Alex Majoli era il talentuoso giovane fotografo di 32 anni che sostituiva Paolo Pellegrin - indisponibile per malattia – come titolare di un workshop dedicato a fotografare le processioni pasquali in Sicilia.
E io ero un ancor più giovane studente iscritto a quel workshop insieme ad altri 15 aspiranti fotografi: 10 giorni (quasi per caso) che hanno cambiato radicalmente il mio modo di vedere la fotografia.
Per quanto ti possa sembrare strano, durante quell’esperienza non imparai a impostare i diaframmi o i tempi di scatto, e neanche a fare il panning o a sfruttare il bokeh e il fuoco selettivo, o a inquadrare con specifiche tecniche di composizione.
Certo conoscevo già qualche nozione di base, ma molta della competenza tecnica l’ho poi acquisita dopo.
Tra iscrizione, spostamenti, vitto, alloggio, e tutte le spese accessorie, spesi più di 3000€, che sono tanti ancora oggi, ed erano per me tantissimi nel 2003.
Eppure posso dire con certezza che ne è valsa la pena.
Se potessi salvare una sola esperienza formativa di tutto il mio percorso nella fotografia, salverei quella. Perché penso che, se mai è successo, quella è la volta in cui ho imparato davvero cosa significa fotografare.
Io e gli altri studenti cominciammo a tempestare Majoli con le domande classiche:
- Alex, devo cambiare macchina fotografica, tu cosa mi consigli?
- Alex, voglio aumentare la profondità di campo!
- Alex, ma per quello scatto che ottica hai usato?
Per fortuna però lui ci “stoppò” subito: non aveva alcuna intenzione di farci pagare un sacco di soldi per insegnarci nozioni tecniche.
Era invece ossessionato dal trasmetterci la sua idea di fotografia:
“Quando fotografi un ambiente, non limitarti a fotografarlo per se stesso, cerca di fotografare la tua esperienza dentro di esso”
“Non cercare una immagine, cerca una storia” (una delle mie frasi preferite!)
“Le macchine fotografiche non mi interessano per nulla, mi interessa l’uomo che c’è dietro”
Di giorno fotografavamo, la sera commentavano insieme i provini dei rulli appena sviluppati, gli scatti della giornata.
Alex era una fonte inesauribile di ispirazione, aneddoti e consigli che negli anni successivi ho continuato a sentire dentro di me ogni volta che prendevo la fotocamera in mano o pensavo e discutevo di fotografia.
Più di ogni altra, ricordo questa semplice frase:
“In una foto, perché sia buona, devi riuscire a mettere dentro te stesso”.
Nel mese di febbraio del 2017, ben 15 anni dopo averla ascoltata, ne discutevo con il fotografo e amico Marco Scataglini quando d’improvviso lui se ne esce con una definizione così semplice e precisa che, alla fine, è divenuta l’embrione di quello che è ora il corso di fotografia Smettere di Essere Principiante.
In effetti, non a caso, è anche il titolo del primo capitolo:
“L’immagine sei tu”.
Ma, prima di parlarti di questo, voglio fare con te un piccolo passo indietro.
Quali sono i problemi del principiante
Come abbiamo visto, ci sono cose che tutti i bravi fotografi hanno in comune: per esempio, la voglia di raccontare; la naturalezza del gesto; la capacità di mettere se stessi “dentro” la foto.
Si tratta di cose che, se vuoi diventare a tua volta bravo, devi imparare a sviluppare (vedremo poi come vengono trattate all’interno del corso).
Allo stesso modo però, ci sono anche alcune cose che hanno in comune tutti i principianti.
Di queste, al contrario delle precedenti, devi imparare a liberarti.
Problema N°1 – La sudditanza dal come
L’hai notato?
Quando guardi delle immagini in un qualunque forum di fotografia, trovi soprattutto due tipi di commenti:
• Quelli sui dati EXIF dello scatto
• Quelli sull’attrezzatura utilizzata
Ora, non voglio dire che i parametri di scatto e gli strumenti utilizzati non siano importanti, ci mancherebbe. Ma sapere come è stata fatta una foto non ti porta automaticamente a farne di altrettanto buone.
Per prima cosa infatti, un bravo fotografo, anche se gli dai in mano una fotocamera con i parametri già pre-impostati, ti tirerà comunque fuori una buona foto.
E poi, davvero vogliamo raccontarci che gli scatti di Henri Cartier-Bresson o di Robert Capa, o di qualunque altro maestro ti possa venire in mente, sarebbero stati meno importanti se fossero stati realizzati con altri “ferri”?
Chi ci segue sul blog di Reflex-Mania quasi sicuramente ha già visto citata la mia frase preferita di Ansel Adams:
“Non c’è niente di peggio dell’immagine nitida di un’idea confusa”.
Smettere di Essere Principiante ti insegna proprio questo: che le idee sono più importanti dei megapixel
Problema N°2 – La mancanza di un progetto
Il fotografo principiante tipicamente non sa perché sta scattando una fotografia. A domanda risponde un generico “perché mi piace” o qualcosa di simile.
Il fotografo principiante aspetta anche, spesso, una non meglio precisata ispirazione, e fotografa qualcosa perché colpito dalla situazione in cui si trova, senza nemmeno considerare cosa, di quella situazione, sarà in grado di trasmettere al pubblico con le sue immagini.
Il vero fotografo non fa così.
Quando viene colpito da qualcosa non si mette a scattare a caso perché “gli piace” o “gli viene”, ma perché ha in mente un’idea e cerca di realizzarla attraverso una fotografia. Se è bravo, ci riesce.
In altre parole, il vero fotografo, più o meno consciamente, quando scatta ha sempre in mente un progetto, un obiettivo, e cerca di realizzarlo utilizzando gli accorgimenti tecnici che ritiene più opportuni.
Il principiante no.
Ma prova a pensarci un attimo. E’ sensato che uno si metta a scrivere un romanzo, o anche solo un racconto, senza prima aver ideato cosa vuole dire?
Con Smettere di Essere Principiante abbiamo scomposto e analizzato il flusso di lavoro di un vero fotografo professionista, Marco Scataglini, per mostrarti passo passo come trasformare un’idea astratta in un pensiero visuale e, da qui, sviluppare un progetto di fotografia coerente.
Attraverso un metodo che combina tecniche diverse (dall’uso delle parole chiave alle applicazioni del pensiero laterale), Marco ti insegnerà a liberare tutta la tua creatività, ma al tempo stesso a incanalarla in un flusso di lavoro organizzato e focalizzato.
Problema N°3 – L’incapacità di andare oltre la singola fotografia
Il fotografo principiante tende a ragionare per singoli scatti. Cerca “LA” foto ad effetto.
Ma la verità è che la fotografia è un linguaggio: e come in un linguaggio, riuscire ad esprimere qualcosa di veramente significativo per gli altri attraverso una singola frase è un’operazione molto ma molto difficile.
Tanto è vero che tutti i fotografi “veri” non cercano “lo scatto”, ma lavorano alla realizzazione di progetti fotografici che per definizione si sviluppano in serie di immagini coerenti, che tutte insieme veicolano un messaggio.
Solo a posteriori, a volte, vengono poi estrapolate da un lavoro alcune immagini particolarmente significative, che diventano iconiche e vivono anche fuori dal progetto in cui sono nate.
Perché dunque un fotografo principiante dovrebbe iniziare dal compito più difficile in assoluto, cioè quello di produrre una singola immagine significativa?
Eppure è proprio questo che cercano di fare la quasi tutti i nuovi studenti di fotografia!
Non ha più senso che, come per la lingua scritta, si cerchi invece di esprimere il proprio messaggio attraverso una narrazione più articolata?
Per questo, Smettere di Essere Principiante ti introduce al concetto di serie fotografica e ti mostra come, combinando più immagini, puoi amplificare esponenzialmente la potenza del tuo messaggio, insegnandoti a scattare, selezionare e ordinare le tue fotografie in funzione del progetto che hai in mente.
Non importa che le immagini siano scattate nel corso di un minuto, un anno, o una vita: se sai come farlo, potranno sempre essere organizzate in una serie coerente, una serie che racconta qualcosa.
Ricordi Salgado? 76 foto in un minuto e mezzo!
Ma non credere che le abbia scattate a caso e poi presentate al mondo in ordine sparso.
Grazie alla sua capacità di muoversi in maniera orientata sul “palcoscenico” fotografico e di selezionare il risultato che ne deriva, da quelle 76 foto Salgado ha tratto una storia completa, con un inizio, uno svolgimento e una fine.
E puoi imparare a farlo anche tu, che si tratti di un progetto fotografico di 5 minuti o del progetto di una vita.
20'000+
membri
36'000+
fans su Facebook
1'000'000+
lettori
Con più di un milione di lettori ogni anno, Reflex – Mania è il sito di riferimento in Italia per la formazione fotografica.
Nei nostri corsi online poi, andiamo davvero a fondo, fino al perché delle cose.
Come è strutturato il corso
Con tutto questo parlare di grandi fotografi penserai che Smettere di Essere Principiante sia un corso "difficile", ma non è affatto così.
E', semplicemente, molto diverso dai normali corsi di fotografia.
Questi ultimi infatti si concentrano sul funzionamento della macchina fotografica e sugli elementi tecnici di base, dal triangolo dell’esposizione alla profondità di campo.
Sono, di fatto, corsi per diventare principianti.
Smettere di Essere Principiante non è nato con quel tipo di intento. Con Smettere di Essere Principiante abbiamo voluto offrire la possibilità di andare oltre tutto questo. Ne consegue che, necessariamente, Smettere di Essere Principiante non è nato come un corso per tutti.
Fin da subito, quando ci siamo lanciati in questo progetto, con Marco Scataglini avevamo ben chiaro l’identikit del nostro studente “tipo”: l’appassionato di fotografia che non ambisce semplicemente a fare belle foto (o peggio, foto “carine”), ma che invece vuole fare buone foto.
Lo diceva Ugo Mulas già negli anni ’60.
La foto buona è quella che comunica qualcosa a chi la osserva (di nuovo, l’importanza del racconto e del tuo messaggio). Il fatto che sia anche bella è rilevante solo quando funzionale al fatto di essere buona.
L’aspetto meramente tecnico dunque è secondario, non perché non sia importante, ma semplicemente perché deve eventualmente conseguire all’intento della fotografia, e non esserne l’origine.
Per questo, il tuo livello tecnico non è il fattore determinante nel definire se Smettere di Essere Principiante possa essere adatto a te.
La parola magica invece è un’altra: perché.
• Perché voglio fare questa fotografia?
• Perché utilizzare questa tecnica?
• Perché riprendere da quest’angolo visuale e con questa inquadratura?
Perché è questo che conta alla fine, nella fotografia come nella vita il segreto sta nei perché, non nei come.
Come fotografo, al pari di uno scrittore, hai a disposizione strumenti incredibili per emozionare, commuovere, divertire, intrattenere le persone; hai la possibilità preziosa di narrare storie e mostrare mondi (reali o di fantasia), di metterti in gioco e di aprire la tua anima…
E credimi, non è possibile ridurre tutto questo allo studio della coppia tempo/diaframma o all’acquisto di un nuovo modello di fotocamera...
Quello che conta non è dunque la tecnica in sé, ma l’attitudine, la volontà di rivoluzionare il tuo approccio alla fotografia e all’atto del fotografare. La tecnica è il mezzo che devi saper sfruttare per raggiungere il fine.
Insomma, vuoi uscire dalla banalità delle foto “carine” e imparare davvero a parlare il linguaggio della fotografia?
Allora Smettere di Essere Principiante è stato realizzato per te.
Cosa pensano gli studenti
Prima di andare a vedere nei dettagli il programma del corso penso che, per decidere se fa per te, possa esserti utile leggere il parere di alcuni studenti che hanno già frequentato il corso.
Eccone alcuni estratti.
“Marco è un ottimo insegnante perché trasmette le cose con chiarezza ed è in grado di coinvolgere le persone anche se la classe non è fisicamente presente.”
“Il corso è decisamente fuori dagli schemi e - cosa importantissima - mi ha fatto tornare la voglia di fotografare che si era un po' spenta”
“Consiglierei Smettere di Essere Principiante a tutti coloro (e credo che prima o poi capiti a tutti) che si trovano in un momento di stallo, di non creatività, di 'stanchezza' fotografica.”
“Sono felicissima che Marco abbia messo in piedi un gruppo con cui interagire e soprattutto apprezzo la sua velocità nelle risposte, la sua pacatezza e delicatezza. Non ti butta mai giù e i suoi consigli sono preziosi.”
“Marco è paziente e costruttivo e non disprezza mai il lavoro di nessuno. Ci regala i webinar che, non mi aspettavo, sono inclusi nel costo iniziale. E poi, le proposte di esercizi guidati intrigano molto e fanno crescere.”
“Riuscite a colorare le mie giornate appesantite da un lavoro che non mi piace! Grazie!”
“L’elemento che ho apprezzato di più è stata la generosità e la disponibilità di Marco Scataglini a dare consigli e suggerimenti.”
“L’idea di impostare il corso sul principio di imparare a costruire un nostro progetto fotografico mi è piaciuta fin da subito.”
“Consiglierei il corso a quelle persone che vedono la fotografia come un percorso interiore e personale, un viaggio all’interno di se stessi.”
“Non avevo idee, non sapevo pianificare, tendevo a "copiare", quindi a realizzare foto simili ad altre già viste... non ero "consapevole"[..]”
“Per fortuna mi sono fermato in tempo aggirando gli scogli e trovando riparo nel "porto" sicuro di Marco Scataglini e Reflex-Mania.”
“Sto imparando a immaginare una foto, come realizzarla al meglio perché possa raccontare di me, del mio stato d'animo oltre che del soggetto... il poter "raccontare" qualcosa di mio in maniera originale...”
“Posso dire che sono contento di aver intrapreso questo mio percorso, che vale tutti i soldi investiti, fino all'ultimo centesimo.”
N.B. Se vuoi, trovi la versione integrale di tutte le recensioni al fondo della pagina
Cosa imparerai con Smettere di Essere Principiante
Smettere di Essere Principiante è basato su un percorso di laboratori fotografici tramite i quali costruirai, mattone su mattone, la tua consapevolezza di fotografo, imparando a padroneggiare il linguaggio della fotografia.
Un percorso che parte dalla costruzione dei primi scatti e ti guida senza strappi fino allo storytelling fotografico e alla realizzazione di un portfolio completo.
La filosofia alla base del metodo di questo corso è in essenza semplice: la fotografia è un linguaggio, e come tale deve essere trattata.
Abbiamo quindi identificato quelli che chiamiamo i 6 pilastri del linguaggio fotografico, che costituiscono le fondamenta della costruzione dell’immagine e del progetto in fotografia.
In Smettere di Essere Principiante, i 6 pilastri del nostro metodo si sviluppano in 6 sezioni di un corso online, accessibile a qualunque ora e per sempre con una semplice connessione internet, che ti porteranno progressivamente ad acquisire le competenze e la consapevolezza necessarie a concepire, organizzare e realizzare un progetto fotografico completo e coerente.
Sia che si tratti di una singola foto ricordo (carica di emozioni), sia che si tratti del tuo primo reportage.
Il tutto arricchito dalla guida del docente e dall'interazione con gli altri corsisti attraverso il gruppo Facebook dedicato.
Seguendo il corso acquisirai un metodo che ti permetterà di:
- 1Sviluppare la tua capacità di vedere, e quindi di raccontare e comunicare con le immagini.
- 2Mettere la tecnica al servizio del processo creativo, e non viceversa.
- 3Pianificare, organizzare e realizzare un progetto fotografico tutto tuo.
Parte I - La fotografia
Nella prima parte del corso vengono affrontati i 3 i pilastri attraverso i quali imparerai a costruire una immagine significativa, quella che possiamo definire "una buona foto".
E, come ti avevo anticipato quando ti parlavo di Alex Majoli, tutto comincia da te stesso.
I. L'IMMAGINE SEI TU - IL PILASTRO DELL'ISPIRAZIONE
La prima sezione è dedicata a farti prendere confidenza con il concetto di immagine, e a farti (ri-)scoprire come la costruzione di una immagine "che funziona" (che cattura il suo pubblico), passa attraverso la capacità di mettere te stesso nei tuoi scatti.
Riuscirai a creare immagini emozionanti quando imparerai l'arte di mettere le tue emozioni nelle immagini che produci.
• Grazie a un viaggio che attraversa la storia della fotografia, dal Pittorialismo agli "equivalents" di Stieglitz, un caso di studio sul fotomontaggio moderno, l'analisi del "Punctum" di Barthes e 5 esercitazioni mirate, scoprirai quanto è importante fare in modo che tu sia dentro le tue immagini, e come raggiungere lo scopo.
II. PENSARE FOTOGRAFICAMENTE - IL PILASTRO DELL'IDEAZIONE
La seconda sezione del corso è dedicata ad approfondire il rapporto tra pensiero e immagine.
Come si trasforma un'idea in una immagine efficace? Quali strumenti e trucchi puoi usare per trasformare un'idea razionale in un processo creativo? Quali fonti di ispirazione puoi sfruttare per stimolare la tua creatività?
• Ripercorreremo insieme gli insegnamenti del grande maestro Ansel Adams e, anche grazie alla sua guida illuminante, apprenderai quanto è importante "l'idea" che sta dietro un'immagine.
• Imparerai a leggere una fotografia, per analizzarla e cogliere gli elementi che la rendono efficace (o meno).
• Al tempo stesso, vedremo insieme quanto è possibile migliorare attraverso la semplice analisi dei propri errori.
• Vedrai come sfruttare le liste creative per rendere più originali le tue immagini.
• Infine, attraverso un caso di studio reale, analizzeremo passo dopo passo come si può trasformare un'idea in un'immagine.
III. PROGETTARE UN'IMMAGINE FOTOGRAFICA - IL PILASTRO DELLA REALIZZAZIONE
Nella terza sezione del corso scoprirai come incanalare il flusso di emozioni che abbiamo risvegliato nella sezione 1 e combinarlo con i processi ideativi che hai appreso nella sezione 2, in modo da far confluire la tua energia creativa nei tuoi scatti attraverso un flusso di lavoro ordinato.
Infatti, vogliamo dare sì libero sfogo all'istinto e alle emozioni, ma al tempo stesso il nostro obiettivo è convogliare questa energia in un progetto coerente, che trasmetta un messaggio potente e chiaro al nostro pubblico.
In questa sezione del corso imparerai come ottenere questo risultato nella costruzione di un'immagine.
• Scoprirai come mettere la tecnica al servizio della creazione dell'immagine, e non viceversa.
• Vedremo insieme come l'attrezzatura può condizionare il tuo lavoro.
• Inoltre, imparerai a rendere più efficace una fotografia delimitandone lo scopo, definendo meglio l'obiettivo dell'immagine che vuoi creare.
• Sarai guidato attraverso esercizi dedicati a farti familiarizzare con il mezzo fotografico, in modo da farlo diventare un naturale strumento di espressione.
• Imparerai come "rubare" dagli esempi dei grandi "modi" efficaci di trasmettere un messaggio con le tue fotografie.
• Infine, con un caso di studio dedicato, vedrai come tecnica e creatività possono lavorare all'unisono per trasmettere un'idea attraverso un approccio originale.
Parte II - Il progetto fotografico
Molti fotografi, anche in gamba, si fermano alla ricerca della singola immagine, ed è un vero peccato, perché è come scrivere una unica frase quando si può scrivere un racconto, o addirittura un intero romanzo.
In questa seconda parte del corso vedremo dunque qual è il valore aggiunto della serie fotografica rispetto alla fotografia singola, e ci focalizzeremo sulla trattazione dei pilastri che sorreggono la costruzione di un progetto fotografico articolato e completo.
IV. CONCEPIRE UN PROGETTO FOTOGRAFICO - IL PILASTRO DELLA PIANIFICAZIONE
Se nella sezione precedente abbiamo voluto affrontare il rapporto tra pensiero e immagine, qui allarghiamo il discorso, arrivando a delineare il processo creativo che ti permettere di concepire un progetto fotografico strutturato.
• Prenderemo ad esempio Minor White, come prototipo del fotografo che piega l'immagine al servizio del concetto (con i pregi e i limiti di questo approccio).
• Analizzeremo insieme il segreto dei "salti" del maestro Philippe Halsman.
• Scoprirai che cos'è veramente lo "storytelling", di cui molti parlano, ma che in realtà pochi conoscono davvero.
• Con Adobe Spark, scoprirai che anche tu puoi diventare immediatamente uno storyteller, se hai qualcosa da dire.
• Vedremo insieme cosa significa raccontare con le immagini, anche attraverso l'analisi di un caso di studio reale sulla realizzazione di un reportage per rivista.
• Infine, scoprirai cosa significa passare dal concepire la singola fotografia al progettare una serie coerente, imparando a riconoscere l'importanza di ideare e sviluppare coerentemente un tema.
V. SVILUPPARE IL PROGETTO FOTOGRAFICO - IL PILASTRO DELL'ELABORAZIONE
Una volta che un progetto viene concepito, il passo successivo è svilupparlo con coerenza.
Che struttura deve avere un progetto per essere efficace? Come puoi evitare la dispersione, che ti fa iniziare mille progetti per poi non portarne a termine nemmeno uno? Queste sono alcune delle domande a cui troverai risposta in questa sezione.
• Anche qui avremo il nostro Caronte che ci guiderà nella traversata, anzi due. Due grandissimi maestri del racconto per immagini: Robert Frank e Duane Michals. Con il loro esempio scoprirai l'importanza della struttura del racconto e della coerenza progettuale.
• Imparerai l'importanza di porti dei limiti, per evitare che il progetto ti sfugga di mano, e scoprirai quanto puoi imparare dal cinema per raccontare con le tue immagini.
• Analizzeremo insieme casi reali di realizzazione di servizi fotografici di viaggio come esempio per trattare anche gli aspetti più pratici e organizzativi che condizionano lo sviluppo di un progetto, soprattutto se si hanno aspirazioni da "pro".
• Con le esercitazioni, comincerai a produrre i tuoi primi progetti strutturati.
VI. L'EDITING E LA CREAZIONE DEL PORTFOLIO - IL PILASTRO DELLA SINTESI
L'ultima sezione è dedicata alla presentazione del tuo lavoro. Fare ottime fotografie non basta, se poi non sei in grado di mostrarle in modo efficace al tuo pubblico.
Come si scelgono gli scatti più efficaci? Quanti ne devi scegliere? Come si organizza una sequenza? Fa differenza preparare una selezione per un portfolio, per una mostra o per un servizio fotografico?
• Imparerai a "creare" una storia mettendo in sequenza una serie di immagini.
• Imparerai a decontestualizzare l'immagine e a riutilizzarla rendendola funzionale allo scopo del tuo racconto.
• Analizzeremo e ripercorreremo insieme il lavoro di selezione degli scatti per una mostra tematica.
Tutti insieme, questi 6 pilastri costituiscono gli elementi essenziali della consapevolezza dell'atto creativo in fotografia, che parte da una singola fotografia ben riuscita per arrivare, se lo vuoi, a una intera storia raccontata attraverso le immagini.
Acquisendoli, ti accorgerai che cambierà completamente il tuo approccio all'immagine fotografica, sia come produttore che come fruitore.
Risposte alle domande più frequenti su Smettere di Essere Principiante
Qui di seguito troverai le risposte ad alcune fra le domande più frequenti che abbiamo ricevuto riguardo a Smettere di Essere Principiante. Se dovessi avere qualche dubbio a cui non trovi risposta qui scrivici a info@reflex-mania.com, saremo felici di rispondere a tutti i tuoi quesiti.
I. Non ho tempo di seguire un corso - Mi piacerebbe, ma come faccio?
Non c'è dubbio, il problema del tempo assilla tutti noi.
Detto questo, da un lato è vero che il tempo è tiranno e che si può dire che ormai sia diventato il nostro bene più prezioso. E' quindi bene usarlo con parsimonia.
Dall'altro però, è vero anche che per molti la mancanza di tempo diventa un alibi per non affrontare altri due limiti, il cui superamento invece dipende interamente da noi:
- La pigrizia - anche mentale, nell'affrontare qualcosa di nuovo.
- La paura - la paura di abbandonare la propria area di confort, la paura dell'insuccesso, la paura del rischio intrinseco nel mettersi in gioco.
In questi casi, la soluzione va cercata dentro di noi, chiedendoci sinceramente "Cos'è che voglio davvero?". Non c'è altro modo, solo affrontando apertamente le vere cause dei nostri limiti possiamo pensare di andare oltre. Non c'è scorciatoia.
Ma se invece nel tuo caso la mancanza di tempo non è un alibi che maschera qualcos'altro, allora credo che con Smettere di Essere Principiante abbiamo trovato il modo di risolvere, o quanto meno minimizzare, il problema.
Infatti, iscrivendoti ora non ti iscrivi a questa edizione di Smettere di Essere Principiante, ma a tutte le edizioni del corso di Marco che si terranno da qui in poi. In pratica, ti iscrivi per sempre.
Cosa significa questo?
In primo luogo, avrai accesso al corso online senza alcun limite di tempo. Potrai "digerire" il materiale online con i tempi che vuoi, nei modi che vuoi, senza l'ansia di "dover finire" perché poi "scade".
In secondo luogo, avrai accesso al gruppo facebook per sempre. Questo significa che se ti perderai delle esercitazioni, o se non sarai soddisfatto dei risultati, potrai continuare a seguire le attività delle prossime edizioni, partecipando agli esercizi e ricevendo i commenti e i suggerimenti di Marco, fino a quando ne avrai voglia. Anche qui senza alcun limite di tempo.
In terzo luogo, avrai per sempre la possibilità di scrivere a Marco, sul gruppo o via mail, per chiedergli consigli e chiarimenti sul corso, sugli esercizi, e sui tuoi progetti personali. Anche in questo caso senza scadenza.
Ecco cosa scrive in proposito Maria Lodi da Cremona:
"Quando ho dovuto decidere se iscrivermi, il primo ed unico dubbio l'ho avuto sulla gestione del tempo. Mi è sembrato subito chiaro che il percorso sarebbe stato coinvolgente, ma impegnativo.
Fortunatamente Smettere di Essere Principiante è formulato in modo da poter permettere delle interruzioni, ti lascia molta libertà nel modo di gestirlo. Grazie a questo, sono partita subito con la lettura delle lezioni con l'acceleratore al massimo giusto perché prevedevo di dover rallentare in un secondo tempo per altri impegni. E sta funzionando."
E queste sono le parole di Stefano Grassi da Rieti:
"Quando ho dovuto decidere se iscrivermi il mio maggior dubbio era se avessi avuto abbastanza tempo a disposizione. Ho poco tempo libero e non sapevo se sarei riuscito a seguire il corso in maniera costante.
Ho deciso di provarci, e vedo che posso prendermi il tempo di cui ho bisogno e nonostante la mia poca costanza riesco a procedere e fare progressi.
L'unico problema residuo è che mi perdo tutti i Webinar dal vivo, ma ci sono le registrazioni..."
Capisci cosa intendo?
Infine, capisco che il fattore economico magari non sia cruciale, ma iscrivendoti ora blocchi il prezzo a questa edizione.
Dato che comunque avrai accesso a tutti gli aggiornamenti futuri del corso (vedi anche la risposta alla domanda N°2), se anche dovessi decidere di seguire Smettere di Essere Principiante tra un paio di anni, sai di poterlo fare al prezzo che ti stiamo proponendo ora.
Di edizione in edizione infatti il costo di iscrizione aumenta, coerentemente con il fatto che Marco progressivamente arricchisce il corso di nuovi contenuti. Dunque iscrivendoti oggi, sai che lo fai alle migliori condizioni che ti verranno mai proposte.
Tanto è vero che Marco Forcina, da Trento, scrive: “La prima edizione del corso mi era sfuggita proprio perché ci ho voluto pensare troppo prima di decidere. Col senno di poi avrei dovuto buttarmi subito.”
Anche perché, se poi proprio dovessi renderti conto che non ce la fai, o che non fa per te, c'è sempre la nostra garanzia totale a salvarti (vedi la risposta alla domanda N°5): 100% di rimborso senza bisogno di giustificazioni.
Quindi, riassumendo:
- Puoi iscriverti e valutare Smettere di Essere Principiante al prezzo che ti stiamo offrendo ora.
- Puoi decidere di seguirlo subito, o più avanti, o a tratti quando hai tempo; insomma, come vuoi tu.
- Poi, se non ti trovi, non ti convince, o non te la senti, puoi restituire e avere un rimborso del 100%.
E' tutto chiaro? Se hai ancora dei dubbi scrivi a info@reflex-mania.com. Siamo qui apposta per rispondere a ogni tua domanda.
II. Come si frequenta il corso – Posso seguirlo con il mio ritmo o devo rispettare una scaletta precisa?
Grazie al fatto di essere online, Smettere di Essere Principiante è un corso completamente flessibile.
Immediatamente dopo l’iscrizione, avrai per sempre accesso illimitato a tutto il materiale: lezioni, esercitazioni, video, approfondimenti, case studies. Potrai utilizzare il materiale nell’ordine che vorrai, con il ritmo che vorrai, tutte le volte che vorrai.
Ma questo non è l'unico vantaggio di seguirlo online.
Altrettanto importante è il fatto che il nostro piano prevede lo sviluppo continuo del corso, attraverso l'aggiunta di materiale e approfondimenti, anche in base al feedback che riceviamo dagli iscritti.
E infatti, proprio grazie all'esperienza fatta con gli allievi delle edizioni precedenti, oggi possiamo offrire a te un corso ancora più efficace e migliorato.
Per esempio:
- Rispetto all'inizio abbiamo aumentato di più del 25% il numero di immagini commentate, per rendere ancora più efficace la comprensione dei concetti.
- A ogni nuova edizione aggiungiamo le registrazioni dei webinar di approfondimento che Marco ha tenuto durante il corso, siamo già arrivati a 7 video-approfondimenti che si aggiungono a quelli che saranno tenuti live.
- Abbiamo integrato i 7 case studies originari con decine di esempi commentati tratti dalle esercitazioni svolte dagli studenti delle edizioni precedenti.
E non ci fermeremo qui. Edizione dopo edizione, ogni volta che aggiorneremo il corso, in tempo reale tu potrai accedere a tutti i contenuti nuovi. Senza nessun sovrapprezzo.
Avrai quindi sempre nuovi spunti e nuovi stimoli per migliorare.
III. Cosa c'è nel corso – Quanto materiale troverò all’interno?
Il cuore di Smettere di Essere Principiante è composto da 6 sezioni tematiche, che comprendono:
- 21 lezioni teoriche
- 24 esercitazioni pratiche,
- 6 monografie di approfondimento storico
- 7 case studies tratti dall’esperienza professionale di Marco
- 250+ fotografie commentate
- 9 video di approfondimento
- 7 webinar registrati e altri 6 in diretta
- Decine di esempi commentati tratti dalle edizioni precedenti
Il tutto per garantirti un’esperienza immersiva e completa nel mondo della fotografia.
Più che di corso, ci piace parlare di percorso. Infatti, nell’arco del suo sviluppo, le lezioni di Marco ti guideranno passo-passo nel trasformare il tuo approccio al fotografare, dal concepimento della singola immagine, alla progettazione di una serie, fino all’editing per l’assemblaggio del portfolio.
Se lo desideri, puoi trovare l’indice completo del corso al fondo di questa pagina.
Inoltre, per rendere l’apprendimento più interattivo ed efficace, attraverso la piattaforma online su cui è ospitato il corso, e grazie al gruppo facebook dedicato, potrai fare domande a Marco e agli altri studenti, raccontare i tuoi scatti, chiedere consigli, postare riflessioni, foto, o qualunque altra cosa pensi possa essere utile a te e al resto degli iscritti.
Infine, ogni settimana Marco propone un esercizio a tema. Ogni allievo ha una settimana per eseguirlo e chi lo desidera può condividere i risultati con Marco (via mail) o con tutto il gruppo (attraverso il gruppo facebook), in modo da ricevere commenti e consigli (oltre che fornirli agli altri, ovviamente).
Queste esercitazioni sono concepite per sviluppare un percorso parallelo e complementare a quello che si dipana in Smettere di Essere Principiante, pensato per amplificare ulteriormente l'efficacia complessiva del corso e per favorire lo scambio e l'interazione tra gli allievi e naturalmente con Marco.
Per chi poi vorrà sfruttare al massimo l'opportunità di fare tesoro di tutta la competenza e l'esperienza di Marco Scataglini, come potrai vedere più in basso nella sezione "come iscriversi", sono disponibili anche:
- Una versione Premium, nella quale Marco commenterà con te il portfolio che avrai realizzato durante il corso.
- Una versione Master, in cui alla lettura finale del portfolio si aggiungono 6 ore di tutorial one-to-one in teleconferenza con Marco.
IV. Numero chiuso – Perché se il corso è online lo venderete solo per poco tempo e a numero chiuso?
La spiegazione è semplice, e ha molto a che fare con il punto appena discusso. L’idea, molto banalmente, è che vogliamo dare a chi si iscrive la migliore esperienza possibile.
Il che si traduce in:
- Più persone che iniziano il corso nello stesso periodo, in modo da poter condividere il percorso che affronteranno per Smettere di Essere Principiante.
- Pochi iscritti per volta, in modo che ognuno possa avere davvero la possibilità di interagire con l’insegnante (Marco) in modo pregnante e proficuo.
Capirai quindi che, potendo reclutare solo pochi studenti ogni volta, vogliamo il più possibile selezionare quelli "giusti".
Marco Scataglini infatti segue personalmente i progressi di tutti gli iscritti, commenta ogni esercizio, risponde a ogni richiesta di chiarimento. Come potrai immaginare, questo richiede tantissimo tempo da parte sua. E d'altra parte rappresenta un enorme valore aggiunto per chi si iscrive.
Tutto questo fa di Smettere di Essere Principiante un corso speciale, e vogliamo che si iscrivano studenti che sapranno davvero apprezzare e mettere a frutto il grande lavoro e impegno che Marco dedica ogni giorno ai suoi allievi.
Per queste ragioni, abbiamo deciso:
- Di lasciare le iscrizioni aperte per solo 96 ore (in modo che quelli che si iscrivono inizino tutti insieme).
- Di accettare al massimo 150 partecipanti (in modo da garantire la possibilità di interagire facilmente con l’insegnante).
- Di darti moltissimo materiale informativo prima dell'iscrizione, per permetterti di decidere con la maggior consapevolezza possibile.
Se segui il nostro blog, gli sconsigli ed effeventidue, e se hai letto il materiale che ti abbiamo inviato sul corso sai già tutto quello che ti serve. Insomma, se ci conosci, sai già che ti piace il modo in cui lavoriamo. Sai che non ti abbiamo deluso con i contenuti che abbiamo condiviso finora con te, e sai anche che non ti deluderemo neanche questa volta.
Di questa fiducia ti siamo grati. E per questo:
- Prima della prossima edizione, terremo le iscrizioni chiuse per 6 mesi. In questa maniera Marco potrà dedicarsi completamente solo a te e agli altri iscritti.
- Beneficerai di una garanzia completa "soddisfatto o rimborsato" (ne parleremo fra poco).
- Iscrivendoti questa volta riceverai 2 bonus speciali in regalo.
V. Garanzie – E se dovessi accorgermi che il corso non è adatto a me?
Te lo dico con franchezza e senza falsa modestia: sono assolutamente certo che se ti iscriverai non potrai che essere felice di averlo fatto.
Lo dico soprattutto sulla base del feedback che abbiamo ricevuto dagli studenti delle passate edizioni.
Ma proprio perché ne sono così sicuro, non mi costa nulla garantirti che se per qualunque motivo dovessi decidere che il corso non ti soddisfa o non è come ti aspettavi dovesse essere, o semplicemente hai cambiato idea, ti basterà scriverci per avere un rimborso completo.
100% rimborsato, nessuna spiegazione dovuta.
Potrai valutare il corso in tutta calma, e decidere se fa per te o se vorrai riavere tutti i soldi indietro.
In pratica non rischi nulla:
• Se il corso ti piace sarai felice di aver colto l’opportunità di seguirlo al miglior prezzo possibile.
• Oppure (ma non succederà ) il corso non ti soddisfa, ci scrivi, e riavrai tutti i soldi indietro, fino all’ultimo centesimo.
Chi è l'autore del corso?
Abbiamo iniziato a collaborare con Marco nel 2017 con la nascita della nostra prima rubrica fissa: effeventidue.
I suoi post rendono l’idea della sua capacità (unica direi) di coniugare cultura fotografica, esperienza, capacità tecnica e attitudine narrativa.
30 anni di esperienza sul campo e best seller Amazon Italia.
Fotografo professionista da più di 20 anni, Marco è anche un artista e uno scrittore di fotografia (i suoi libri sono best seller della categoria su Amazon Italia).
Ha fatto il fotografo di viaggi per molte delle più importanti riviste italiane, ma ha anche venduto su stock e fatto cartoline, e allo stesso tempo ha esposto le sue foto naturalistiche e di paesaggio in mostre allestite in tutta Italia.
E poi ha scritto tanto, da libri di riflessioni sulla fotografia, a manuali pratici, a guide per percorsi fotografici (uno di questi te lo regaleremo insieme al corso).
Tutto questo lo rende unico nel saper coniugare profondità di pensiero da un lato, e capacità di comunicare e raccontare dall’altro. Tutto il merito di questo corso va quindi a lui.
Il contributo di Reflex? Beh, ci abbiamo messo il meglio di quello che apprezzi dei nostri post e (s)consigli: semplici, pragmatici, diretti. E abbiamo aiutato Marco a rendere ancora più focalizzati e chiari i suoi interventi attraverso l’esperienza maturata dall’interazione con i nostri 100 mila e più lettori mensili!
L’insieme che ne emerge è quello di un corso completo e puntuale, che ti guida attraverso un percorso fatto di obiettivi precisi, ma al tempo stesso ti fornisce la visione di alto livello che – secondo noi – è necessaria per fare il vero salto di qualità.
Qualche altro parere di chi ha già seguito il corso
“La grande "presenza", le grandissime conoscenze e il riguardo offerti da Marco Scataglini sono impagabili.”
“Credo che, in assoluto, l'affiancamento del tutor (Marco) sia stato e sia il reale valore aggiunto ad un percorso formativo di un corso già di per sé di grande livello”
“Sono più padrone di ciò che faccio, […] ho a disposizione molte regole "creative" che non conoscevo, […] sento maggiori stimoli nel guardare meglio le cose che vedo.”
“Quello che è cambiato facendo il corso non è tanto il modo di fotografare, quanto il modo di pensare la fotografia”
“Un ringraziamento a Marco per avermi fatto riprendere a fotografare dopo l'avvento del digitale Mi ero un po' smarrito.”
“Mi ha scosso al punto giusto.”
“[…] grazie a Smettere di Essere Principiante ho trovato maggiore consapevolezza.”
“[…] raccomanderei Smettere di Essere Principiante a tutti coloro i quali abbiano la passione per la fotografia. Io credo sia indicato a tutte quelle persone che voglio crescere a livello fotografico e personale.”
“Per me è stato davvero prezioso iscrivermi”
N.B. Se vuoi, trovi la versione integrale di tutte le recensioni al fondo della pagina
Come iscriversi a Smettere di Essere Principiante
Come ti dicevo, il modello di workshop a cui ci siamo ispirati per realizzare Smettere di Essere Principiante a me è costato più di 3000€.
Ma, anche se non conosco la tua situazione specifica, mi rendo conto che per molti è difficile riuscire a investire una cifra del genere in formazione.
Quindi con Marco abbiamo studiato diverse soluzioni che ci permettessero da un lato di contenere i costi di iscrizione ma, dall’altro, di garantire quello stesso livello di qualità didattica per i nostri studenti.
Alla fine abbiamo deciso per una maggiore flessibilità, proponendoti 3 moduli caratterizzati da prezzi diversi, in funzione del livello di interazione individuale che potrai avere con il docente, Marco Scataglini.
I. START
Il modulo START di Smettere di Essere Principiante comprende il pacchetto “core” del nostro corso, quello cioè che contiene i 6 pilastri del metodo, articolati in:
- 21 lezioni teoriche
- 24 esercitazioni pratiche
- 6 monografie storiche
- 7 case studies tratti dall'esperienza professionale di Marco
- 250+ fotografie commentate
- 9 video di approfondimento
- 7 webinar registrati e altri 6 in diretta
- Decine di esempi tratti dalle esercitazioni del corso precedente
Potrai inoltre, se lo vorrai, interagire con Marco e i tuoi colleghi studenti nella sezione “community” presente in fondo ad ogni lezione all'interno del sito su cui è ospitato il corso.
E naturalmente avrai a disposizione il gruppo facebook dedicato, nel quale potrai partecipare tra le altre cose alle esercitazioni della settimana e agli esercizi lampo della domenica.
Da “l’immagine sei tu” fino alla realizzazione di un progetto fotografico completo, il modulo START mette a tua disposizione il percorso completo per Smettere di Essere un Principiante.
II. PREMIUM
Il modulo PREMIUM per molti è la scelta preferita. Perché per una cifra solo di poco superiore al modulo START, potrai accedere a un pacchetto che va di molto oltre il classico corso online.
Con il modulo PREMIUM infatti, oltre ad avere accesso a tutto il materiale online, potrai (entro un anno dall’iscrizione a Smettere di Essere Principiante) fruire della possibilità di sottoporre a Marco il portfolio del progetto fotografico che avrai realizzato durante il corso.
Si tratta di un valore aggiunto tremendo. Per un fotografo esperto, leggere un portfolio è come scandagliare l’anima fotografica del suo autore.
Tutto questo vale ancora di più se il portfolio in questione è maturato in un percorso come Smettere di Essere Principiante: un portfolio meditato e costruito, che nasce da un vero e proprio progetto fotografico, e non semplicemente da una collezione di fotografie "best of".
Cosa significa tutto questo? La possibilità di poter contare sull'occhio esperto e sensibile di Marco per cogliere dalle tue stesse immagini i tratti essenziali della tua personalità di fotografo.
Grazie a questo, Marco potrà indicarti la strada che ti è più congeniale, quella che ti permetterà di esaltare al massimo le tue caratteristiche peculiari, il TUO essere fotografo.
Ai tempi del mio workshop con Majoli, semplicemente guardando una selezione di 6 mie fotografie, Alex fu in grado di dirmi più cose su di me (come fotografo e come uomo) di quante ne avessi imparate io nell'arco di una vita intera.
L'idea alla base di Smettere di Essere Principiante - PREMIUM è la stessa: sfruttare al massimo la competenza, la sensibilità, la cultura, e l'esperienza di Marco per indirizzarti verso il percorso di crescita fotografica che più potrà esaltare le tue specifiche doti individuali.
Tutto questo avverrà attraverso un incontro in videoconferenza da concordare con Marco Scataglini nell'anno successivo all'iscrizione.
Una o due settimane prima dell'incontro, invierai a Marco il portfolio che avrai prodotto. Marco lo analizzerà e lo commenterà insieme a te in una videoconferenza nell'ambito della quale avrete modo di discutere le tue prospettive di fotografo e tutti i dubbi e i quesiti che avrai maturato durante il precorso di Smettere di Essere Principiante.
Infine, in questa edizione di SEP, le foto che sceglierai insieme a Marco verranno inviate agli esperti dei laboratori fotografici di SAAL Digital per essere collezionate all'interno del tuo Album Portfolio, che riceverai poi direttamente a casa tua.
In maniera totalmente gratuita per te.
III. MASTER
Il modulo MASTER è davvero il top, perché aggiunge a quanto visto finora ben 6 ore di interazione diretta, one-to-one, con il docente.
Combina dunque la comodità e la flessibilità tipiche di un corso online con le possibilità di approfondimento che invece sono appannaggio solo dei migliori corsi di tutoraggio individuale.
E’ chiaro però che, visto il costo della interazione one-to-one, non è una scelta per tutte le tasche.
Se però non hai problemi di budget, te la consiglio decisamente:
In pratica, è come combinare un workshop one-to-one con tutta la ricchezza di materiale didattico di un corso online.
Valore: inestimabile.
Infatti, iscrivendoti al modulo MASTER di Smettere di Essere Principiante, non solo avrai:
- Accesso illimitato a tutto il materiale online
- La possibilità di utilizzare la piattaforma di interazione con il docente e con gli altri studenti del corso
- La lettura portfolio personalizzata di fine corso
Ma aggiungerai a questo anche l'occasione di interagire uno-a-uno con Marco, ricevendo commenti e suggerimenti individualizzati sul tuo lavoro durante tutto lo svolgimento del corso.
Il modulo MASTER prevede 6 incontri individuali in videoconferenza da concordare con Marco nell’arco dei 6 mesi successivi all’iscrizione.
Potrai sfruttarli per approfondire aspetti specifici del corso, per commentare e correggere lo svolgimento delle tue esercitazioni, oppure per avere suggerimenti e consigli rispetto allo sviluppo dei tuoi progetti individuali.
Inoltre, come per il modulo PREMIUM, entro un anno dall’iscrizione al corso avrai la possibilità di fruire di un settimo incontro individuale, nell’ambito del quale Marco eseguirà una lettura portfolio completa del progetto fotografico che avrai prodotto a completamento del percorso di Smettere di Essere Principiante.
Portfolio che verrà stampato e inviato a casa tua grazie alla nostra collaborazione con gli esperti dei laboratori fotografici di SAAL Digital, e in maniera completamente gratuita per te.
Onestamente, credo sia davvero difficile trovare di meglio.
100% soddisfatti o rimborsati
Garanzia di rimborso totale. Nessuna spiegazione dovuta.
I 2 BONUS riservati agli Studenti SEP
Indipendentemente dal modulo che sceglierai, in questa edizione di Smettere di Essere Principiante abbiamo pensato di regalarti 2 bonus, complemento ideale dei contenuti del corso:
Il libro di Marco Scataglini - Non ci sono più i fotografi di una volta - pubblicato in collaborazione con Reflex-Mania.
Possiamo dire che il soggetto vero di questo libro è la ricerca delle proprie radici fotografiche, come mezzo per riscoprire chi siamo davvero, cosa vogliamo fare e perché.
Dunque, perfettamente in tema con Smettere di Essere Principiante.
Ma, se ti iscrivi, non dovrai comprarlo. Te ne invieremo gratuitamente una copia, a casa.
L' ebook "Oltre la regola dei terzi. Manuale di composizione fotografica".
Parleremo di:
- Che cosa significa composizione in fotografia e perché è importante comporre quando scatti.
- Quali sono gli elementi formali della composizione: il vocabolario del linguaggio fotografico.
- Come mettere la composizione al servizio della tua creatività.
Il BONUS SPECIALE per i percorsi Premium e Master
Quindi, perchè iscriversi a Smettere di Essere Principiante?
Beh, come sempre, a un certo punto arriva il momento di fare una scelta.
Puoi decidere di iscriverti a Smettere di Essere Principiante, oppure puoi decidere di non farlo.
Se dovessi metterla sul razionale, ti direi che un appassionato di fotografia dovrebbe spendere in formazione almeno 2 volte di più (probabilmente sarebbe meglio dire 10) di quello che spende per l’attrezzatura.
Infatti possedere uno strumento non ha senso, se poi non hai le competenze per metterlo a frutto.
In più con Smettere di Essere Principiante non rischi nulla, perché se il corso non fa per te hai la possibilità di ottenere un rimborso completo fino all’ultimo centesimo.
So però che le scelte non si fanno solo razionalmente, ma anche emotivamente, "con la pancia", come dicono alcuni.
Per capire dunque se davvero questo corso fa per te, prova a rispondere a qualcuna di queste domande:
1. Quanto sono soddisfatto delle foto che faccio ora? Quanto potrei ancora migliorare se trovassi la guida giusta? Quanto di me stesso voglio e posso ancora esprimere nei miei scatti?
2. Quanto vale per me la fotografia? Cosa potrebbe significare per me acquisire la consapevolezza di saper concepire, progettare e sviluppare un progetto fotografico dall’inizio alla fine?
3. Quanto voglio investire sulla fotografia? Se dovessi decidere di mettermi in gioco oggi mettendomi alla prova come fotografo, come mi sentirò domani sapendo di aver provato fino in fondo a seguire le mie passioni? Meglio o peggio? E se dovessi riuscirci? Come mi immagino che sarebbe se ci riuscissi?
4. Cosa mi trattiene dal buttarmi sapendo che non rischio nulla? Forse la paura dell’insuccesso? Il non voler prendere un impegno con me stesso? Se no, cos’altro?
Allora? Sei pronto? Ti aspetto dentro... Smettere di Essere Principiante
L'offerta scade tra:
START
Accesso completo al corso online
6 pagamenti mensili da
€59 39€
PREMIUM
Crea e perfeziona il tuo portfolio
6 pagamenti mensili da
€79 59€
MASTER
Tutoraggio individuale continuativo
6 pagamenti mensili da
€149 99€
+ 2 BONUS ESCLUSIVI
Qualunque sia il pacchetto che deciderai di acquistare, avrai in regalo due BONUS dedicati a questa edizione di Smettere di Essere Principiante.
100% soddisfatti o rimborsati
Garanzia di rimborso totale entro 60 giorni dall'acquisto. Nessuna spiegazione dovuta.
Indice completo del corso
I. Ispirazione, immagini non solo fotografie
II. IDEAZIONE - IL PENSIERO FOTOGRAFICO
III. REALIZZAZIONE - PROGETTARE L'IMMAGINE FOTOGRAFICA
IV. PIANIFICAZIONE - IL PROGETTO FOTOGRAFICO
V. ELABORAZIONE - LO SVILUPPO DEL PROGETTO
VI. SINTESI - EDITING
APPROFONDIMENTI STORICI
CASE STUDIES
L'offerta scade tra:
START
Accesso completo al corso online
6 pagamenti mensili da
€59 39€
PREMIUM
Crea e perfeziona il tuo portfolio
6 pagamenti mensili da
€79 59€
MASTER
Tutoraggio individuale continuativo
6 pagamenti mensili da
€149 99€
+ 2 BONUS ESCLUSIVI
Qualunque sia il pacchetto che deciderai di acquistare, avrai in regalo due BONUS dedicati a questa edizione di Smettere di Essere Principiante.
100% soddisfatti o rimborsati
Garanzia di rimborso totale entro 60 giorni dall'acquisto. Nessuna spiegazione dovuta.